Data: 29 Maggio 2025

Ritrovo: ore 21

Posizione geografica: Sede

Direttori di escursione: Commissione Cultura

Inquadramento:

Nate a scopo agricolo nel XV secolo, le gore della città di Pescia erano dei canali artificiali realizzati dall’uomo che permettevano l’utilizzo dell’acqua del fiume per scopo domestico. A cavallo fra il XVIII e il XIX secolo, quando il paese ha conosciuto gli effetti della cosiddetta rivoluzione industriale, le gore erano state di fondamentale importanza per lo sviluppo delle attività manifatturiere e produttive della zona, andando a creare una fitta rete di ponti che creavano un ambiente che poteva somigliare ad una “piccola Venezia”. A nord del centro abitato, ad esempio, avevano origine la Gora Est e la Gora Ovest che giungevano sia nel centro storico sia ad ogni singolo opificio (cartiera, conceria, filanda, mulino, frantoio, ferriera).

Oggi esse sono visibili solo in alcuni tratti, ma costituiscono comunque una testimonianza del passato economico e sociale del territorio, cioè di come l’essere umano abbia saputo adattarsi perfettamente all’ambiente circostante attraverso il proprio ingegno e capacità tecnica.

Descrizione: Il secondo incontro tratta di come le gore abbiano avuto un ruolo importante nella nuova definizione dello scorrimento delle acque all’interno della città di Pescia a partire dalla fine dell’Ottocento e dagli inizi del Novecento, causando purtroppo anche delle emergenze socio-sanitarie e dei problemi di carattere urbanistico nel centro storico.