25 Aprile 2023 - EE, Escursioni
Posti limitati a n. 12 persone. Giovedì 16 Marzo ore 21:00 in Sede presentazione del Programma.
Per l’iscrizione utilizzare il presente Modulo di iscrizione da compilare
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Tappa 1 : Cavo – Porto Azzurro
Lunghezza: 17,75 km
Tempo medio di percorrenza: 8 h 05 min
Tappa 2 : Porto Azzurro – Colle di Procchio / Pietra Acuta
Lunghezza: 20,56 km
Tempo medio di percorrenza: 7 h 55 min
Tappa 3 : Colle di Procchio / Pietra Acuta – Pomonte
Lunghezza: 13,84 km
Tempo medio di percorrenza: 7 h
Data: 25 Aprile 2023
Data fine: 29 Aprile 2023
Posizione geografica: Arcipelago Toscano
Difficoltà: EE
Direttori di escursione: Fucci Gianfranco
Rifornimento idrico: CRITICITA': non sono presenti fonti di approvvigionamento idrico lungo il percorso del trek itinerante.
Inquadramento:
La Grande Traversata Elbana o GTE rappresenta l’itinerario più significativo della rete escursionistica dell’Isola d’Elba e segue i sentieri d’altura che per secoli sono stati le vie sicure degli elbani per spostarsi dagli estremi settentrionali delle Terre di Ferro fino alle lontane Terre del granito nella parte occidentale dell’isola.
La GTE permette di osservare l’incredibile varietà geologica, vegetazionale e morfologica dell’isola e noi la percorreremo da est ad ovest partendo da Cavo per raggiungere Pomonte attraverso il tratto meridionale (GTE SUD). Il nostro percorso, gran parte all’interno del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, è suddiviso in tre tappe della durata di circa 8 ore ciascuna per una lunghezza complessiva di 50 km ed è caratterizzato da continui saliscendi ed alcuni passaggi un po’ più impegnativi, ma che varrà sicuramente la pena affrontare per la bellezza paesaggistica, i colori, i profumi, la storia e la cultura dei luoghi.
Riportiamo il profilo altimetrico per aiutare i partecipanti nell’autovalutazione rispetto alle difficoltà del percorso, trattandosi di trek itinerante effettuato con zaino giornaliero a seguito (bagaglio ingombrante trasferito in loco). [indicazioni su occorrente ed altre info in pdf allegato]
Descrizione:
Tappa 1 : Cavo – Porto AzzurroLunghezza: 17,75 km
Tempo medio di percorrenza: 8 h 05 min
Tappa 2 : Porto Azzurro – Colle di Procchio / Pietra Acuta
Lunghezza: 20,56 km
Tempo medio di percorrenza: 7 h 55 min
Tappa 3 : Colle di Procchio / Pietra Acuta – Pomonte
Lunghezza: 13,84 km
Tempo medio di percorrenza: 7 h
Tappa 1 : Cavo – Porto Azzurro
Imboccheremo la GTE da Cavo, Cala delle Alghe, e saliremo verso il Mausoleo Tonietti (112 mslm) per raggiungere, costeggiando il M.te Lentisco (154 mslm) ricchissimo di vegetazione mediterranea, la stazione semaforica di M.te Grosso (346 mslm). Risalendo poi le pendici orientali del M.te Peritondo (287 mslm) si attraverserà la Valle delle Fiche per giungere in loc. Aia di Cacio e proseguire lungo il crinale fino al M.te Strega (427 mslm) e, in breve, al M.te Capannello (496 mslm), punto di osservazione del versante orientale ed occidentale. In località Le Panche si potrà ammirare in lontananza il Castello del Volterraio che domina il Golfo di Portoferraio, saliremo poi verso Cima del Monte (502 mslm), punto molto panoramico, proseguiremo per M.te Castello con vista su rada di Portoferraio e vigneti di Chiusa dei Foresi. Percorrendo il sentiero 210, raggiungeremo L’Agriturismo del Monte, Podere Galletti, nostro primo punto tappa dove ceneremo e pernotteremo in appartamenti sulle colline di Porto Azzurro. In accordo con il gruppo, lungo il percorso saranno possibili alcune deviazioni in luoghi di particolare interesse.
Imboccheremo la GTE da Cavo, Cala delle Alghe, e saliremo verso il Mausoleo Tonietti (112 mslm) per raggiungere, costeggiando il M.te Lentisco (154 mslm) ricchissimo di vegetazione mediterranea, la stazione semaforica di M.te Grosso (346 mslm). Risalendo poi le pendici orientali del M.te Peritondo (287 mslm) si attraverserà la Valle delle Fiche per giungere in loc. Aia di Cacio e proseguire lungo il crinale fino al M.te Strega (427 mslm) e, in breve, al M.te Capannello (496 mslm), punto di osservazione del versante orientale ed occidentale. In località Le Panche si potrà ammirare in lontananza il Castello del Volterraio che domina il Golfo di Portoferraio, saliremo poi verso Cima del Monte (502 mslm), punto molto panoramico, proseguiremo per M.te Castello con vista su rada di Portoferraio e vigneti di Chiusa dei Foresi. Percorrendo il sentiero 210, raggiungeremo L’Agriturismo del Monte, Podere Galletti, nostro primo punto tappa dove ceneremo e pernotteremo in appartamenti sulle colline di Porto Azzurro. In accordo con il gruppo, lungo il percorso saranno possibili alcune deviazioni in luoghi di particolare interesse.
Risaliremo il sentiero 210, fino a riprendere la GTE in direzione ovest incontrando Fortino del Buraccio e costeggeremo le pendici del M.te Orello (376 mslm) sulla cui vetta si trovano molti bunker della II Guerra Mondiale ed incontreremo l’unica sorgente di acqua, Fonte Schiumoli (160 mslm , che deve il suo nome agli schiumoli o loppi, in dialetto elbano=acero comune) e ci inoltreremo verso le cave di Colle Reciso prendendo il sentiero militare che conduce al Poggio del Molino a vento (290 mslm), uno dei luoghi più suggestivi dell’Elba. Intercetteremo nuovamente la GTE incontrando il M.te Babatoia (360 mslm) ed il M.te S. Martino (370 mslm, punto panoramico, sovrastante la Villa napoleonica). Si raggiungerà poi Colle di Procchio per salire sulle pendici del M.te Castello di Procchio (228 mslm, sulla cui cima si trovano i resti di una fortezza d’altura di età etrusca) e ne ridiscenderemo per incontrare il nostro secondo punto tappa: la Fattoria didattica Pimpinella dove avremo una sistemazione tipo bivacco con cena e colazione. [indicazioni sull’occorrente ed altre info in pdf allegato]
Da Colle Reciso/Pietra Acuta (205 mslm), sempre seguendo la GTE, saliremo verso il M.te Perone (639 mslm) per ridiscendere verso il crinale che conduce al M.te Maolo (838 mslm) dove ci imbatteremo nel Santuario delle Farfalle. Proseguendo il cammino verso il Malpasso delle Filicaie dove la GTE si biforca, si procederà sulla GTE SUD dove dalla macchia mediterranea e dalle formazioni granitiche del pianoro della Grottaccia (645 mslm) emergono caprili e domoliti. Si raggiungeranno poi i resti di un villaggio dell’età del bronzo presso la località Le Mure (629 mslm) superando il M.te Cenno (592 mslm) ed il M.te Orlano (549 mslm) incontreremo il Caprile di Collica, ed arriveremo a Pomonte per il sentiero delle antiche cantine, attraversando antichi villaggi di caprili che dominano tutta la costa sud dell’Elba in cui ampi terrazzamenti delimitati da muretti a secco fanno da padroni. A conclusione di quest’ultima tappa, alloggeremo all’Hotel Sardi e ceneremo nel centro del paese di Pomonte.
L’imbarco per il rientro è previsto il 29 aprile da Portoferraio.
Dotazione tecnica Obbligatoria: [indicazioni sull’occorrente ed altre info in pdf allegato]
Iscrizione:
Posti limitati a n. 12 persone. Giovedì 16 Marzo ore 21:00 in Sede presentazione del Programma.
Per l’iscrizione utilizzare il presente Modulo di iscrizione da compilare
Si accettano iscrizioni fino ad esaurimento posti disponibili entro Giovedì 23 Marzo dietro versamento della caparra.
Direttori di escursione: Gianfranco Fucci 347 7997054
Protocollo COVID 19: L’escursione avverrà nel rispetto del Protocollo dell’Attività Escursionistica emanato dal Club Alpino Italiano pertanto la partecipazione sarà soggetta al rispetto delle norme in materia di prevenzione da COVID 19 vigenti al momento dell’attività
Note: I Direttori di escursione si riservano di escludere dall’attività, a loro insindacabile giudizio, anche all’ultimo momento, chiunque si presentasse con una dotazione tecnica inadeguata e di integrare, modificare il tragitto dell’escursione, fino al suo annullamento a loro insindacabile giudizio anche in relazione alle condizioni meteorologiche ed alle condizioni psicofisiche del gruppo.
Galleria foto:
Cavo
Posti limitati a n. 12 persone. Giovedì 16 Marzo ore 21:00 in Sede presentazione del Programma.
Per l’iscrizione utilizzare il presente Modulo di iscrizione da compilare